la Redazione
Il Presidente di Gotica toscana aps Luca Faini e il Segretario Filippo Spadi, accompagnati da altri appassionati, hanno fatto visita al Deserto di El-Alamein, un luogo che testimonia il coraggio e la resilienza dei soldati italiani durante la Seconda Guerra Mondiale. Presso Quota 105, dove ancora oggi sventola il tricolore italiano, si trova il caposaldo Massoni del 185° Reggimento Paracadutisti Folgore. In questo sito, il 23 e il 24 ottobre 1942, un solo pezzo di artiglieria da 47/32 resistette per ore contro l’avanzata dei carri armati inglesi, simbolo della tenacia italiana.
Gli scavi del caposaldo, realizzati nel 2011 dai membri di Gotica Toscana come parte del “El Alamein Project”, hanno confermato i dettagli tramandati dai racconti dei superstiti. Partecipare a questa rievocazione è stato un onore e un privilegio, un’esperienza carica di emozioni palpabili solo per chi ha avuto la possibilità di camminare su quelle sabbie impregnate di storia.
Il prossimo 11 maggio, un giardino a Sant’Antioco (SU) sarà intitolato a Carlo Massoni, artigliere paracadutista e Medaglia d’Argento al Valore Militare, in un gesto di riconoscimento che sottolinea l’importanza del sacrificio e del valore di questi eroi.
Se non conosci la storia di El Alamain e desideri approfondire, ecco alcune letture che potrebbero interessarti:
- “El Alamein: La linea del fuoco” di Alessandro Barbero, che offre un’analisi dettagliata della battaglia e dei suoi protagonisti.
- “La guerra non ha volto di donna” di Svetlana Alexievich, per una prospettiva diversa sulle esperienze belliche, inclusi i racconti di chi ha vissuto il fronte nordafricano.
Sono infiniti gli spunti di riflessione per una maggiore comprensione dell’importanza storica di eventi come quelli vissuti a El Alamein. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questa iniziativa. Gotica Toscana aps continua a impegnarsi per mantenere viva la memoria dei soldati italiani attraverso attività di ricerca e commemorazione.