Mostra: Cara mamma, io sto benissimo… Lettere dal fronte russo

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la redazione

Sabato 25 gennaio, a ridosso dell’82° anniversario della Battaglia di Nikolajevka, è stata inaugurata presso il MuGot di Scarperia – San Piero la mostra “Cara mamma, io sto benissimo“.

Il 26 gennaio 1943,  gli alpini combatterono un’epica battaglia per salvare le proprie vite e tornare a casa. Riuscirono, al prezzo di perdite enormi, a sfondare la sacca entro cui erano stati chiusi dalla grande controffensiva invernale dei sovietici. Questa battaglia è diventata il simbolo della Campagna di Russia, ma dobbiamo ricordare che questa si svolgeva già da un anno e mezzo.

Nel corso di tutti questi mesi i soldati al fronte scrissero lettere a casa, alle famiglie. Le scrivevano un po’ tutti, a prescindere dall’estrazione sociale e dalla provenienza geografica, in italiano forbito o sgrammaticato, ma tutte iniziano più o meno allo stesso modo, e sono tese a rassicurare le famiglie. Il resto sono spaccati di vita quotidiana del tempo, che ci danno un’idea di come vivevano. Molto lo si può capire anche leggendo tra le righe, nel “non detto”, perché chiaramente c’era la censura e si doveva stare attenti a cosa si scriveva e come lo si scriveva.

Queste lettere, insieme alle testimonianze di quelli che sono tornati, hanno poi contribuito a creare la memoria collettiva di questi tragici avvenimenti. Una memoria ancora molto radicata nella nostra Società, anche perché, se ci pensiamo bene, ogni famiglia italiana può piangere un proprio congiunto che non è mai tornato dalla Russia, o che comunque ci è stato, patendo grandi sofferenze.

Nella sala della mostra, sono esposte alcune lettere originali con a fianco le loro trascrizioni, presentate insieme a uniformi, attrezzature oggetti di vita quotidiana dei soldati al fronte.

Tutte le lettere meriterebbero di essere lette, perché ognuna può essere un importante spunto di riflessione o di discussione; certamente può essere un po’ lungo e scomodo farlo dalle teche; ma chi volesse leggerle con calma a casa propria nel tempo libero, potrà farlo acquistando il libro che si chiama come la mostra, al prezzo di € 10. I proventi serviranno interamente per finanziare le attività future di Gotica Toscana.

La mostra sarà visitabile durante l’orario di apertura del museo.

Il libro

La copertina del libro

Qualche immagine degli allestimenti

I rievocatori di Gotica Toscana all’inaugurazione della mostra

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