Scho-Ka-Kola, il cioccolato energetico tedesco

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    di Manuel Noferini

    SCHO-KA-KOLA. Chiunque legga il nome di questo prodotto tedesco è portato naturalmente a pensare che si tratti di un’imitazione della celebre bevanda americana. Vedendo la confezione si capisce subito che non è così, ma la forma degli alimenti contenuti induce nuovamente in errore, facendo pensare a dei formaggini spalmabili.

    In realtà una scatola metallica di “Scho-Ka-Kola” contiene cioccolatini in spicchi, che furono introdotti come alimento energetico per le Olimpiadi di Berlino del 1936. Erano molto apprezzati all’epoca come generi di conforto e lo sono ancora oggi, dato che vengono tuttora prodotti e venduti in Germania. Il nome deriva dagli ingredienti che li compongono: cioccolata, caffeina e cola.

    L’invenzione di Scho-Ka-Kola

    La Scho-Ka-Kola nasce nel 1935 per iniziativa della Hildebrand, Kakao- und Schokoladenfabrik GmbH, azienda tedesca con sede a Berlino. Ideata come un cioccolato arricchito di caffeina, univa cacao, caffè torrefatto e noce di cola, tre ingredienti scelti per le loro proprietà energetiche. Il prodotto fu lanciato ufficialmente durante le Olimpiadi di Berlino del 1936, guadagnandosi il titolo di “cioccolato degli sportivi” grazie alla sua capacità di fornire una rapida carica energetica. La confezione, una caratteristica scatola metallica rotonda, conteneva spicchi di cioccolato e diventò subito iconica, portando il marchio a distinguersi per l’originalità.

    La fortuna degli alimenti energetici durante la Seconda Guerra Mondiale

    Con l’inizio della Seconda Guerra Mondiale, la necessità di alimenti energetici pratici e nutrienti crebbe enormemente. La Scho-Ka-Kola, con la sua combinazione di cioccolato e caffeina, divenne rapidamente una delle risorse più preziose nelle razioni delle forze armate tedesche. Soprannominata “Fliegerschokolade” (cioccolato degli aviatori), questo alimento era pensato per mantenere i piloti della Luftwaffe svegli e vigili durante le missioni notturne. Oltre agli aviatori, anche altre truppe tedesche, inclusi gli equipaggi dei sottomarini, beneficiarono di questo cioccolato che forniva energia immediata e aumentava la resistenza fisica e mentale.

    Scho-Ka-Kola oggi: tra storia e modernità

    Nonostante le sue origini legate a un’epoca difficile, la Scho-Ka-Kola ha mantenuto il suo fascino e continua a essere prodotta e venduta in Germania. La formula è rimasta quasi invariata, e il prodotto viene ancora confezionato nella storica scatola rotonda di metallo. La sua storia affascina tuttora i consumatori, che apprezzano questo cioccolato per il gusto intenso e per l’eredità storica che rappresenta, un simbolo di come l’industria alimentare abbia saputo rispondere alle esigenze energetiche delle truppe e degli sportivi.

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