Per gli storici e gli appassionati può essere un utile riferimento questa Cronologia delle Battaglie che si sono svolte sulla Linea Gotica, con indicati gli eventi salienti che hanno orientato gli avvenimenti e le sorti del conflitto. In effetti, su di un fronte di tale vastità – di oltre 300 km – frastagliato dalle montagne apuane e appenniniche i fatti di guerra sono stati moltissimi, tra i maggiori che hanno impegnato truppe e generali e minori che hanno visto protagoniste di incursioni e azioni di disturbo del nemico germanico le formazioni partigiane. Questi ultimi atti di guerra – le azioni partigiane – sono peraltro escluse dalla presente cronologia.
25 Luglio 1943
Alle 22.45 viene annunciata via radio la caduta di Mussolini. Il maresciallo Badoglio, in qualità di nuovo capo del governo, dichiara che “la guerra continua”.
3 Settembre 1943
A Cassabile viene stipulato l’armistizio tra il Governo Badoglio e gli Alleati.
8 Settembre 1943
Alle ore 19.40 il maresciallo Badoglio annuncia l’armistizio tra l’Italia e gli Alleati.
9 Settembre 1943
A Roma nasce il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN).
23 Settembre 1943
Mussolini, rientrato in Italia dopo essere stato liberato dai tedeschi dalla prigioni sul Gran Sasso, da vita alla Repubblica Sociale Italiana con sede a Salò. I suoi alloggi privati saranno a Villa Feltrinelli a Gargnano.
30 Aprile 1944
Il CLN Regionale per l’Emilia Romagna costituisce un proprio comando militare (CUMER).
26 Agosto 1944
Ha inizio l’Operazione Olive e l’8a Armata attacca la Linea Gotica. Nella tarda mattinata il 2° Corpo Polacco passa il fiume Metauro infrangendo le difese tedesche della Linea Rossa.
27 Agosto 1944
La 4a Divisione Indiana entra a Cesano (Senigallia).
30 Agosto 1944
Commandos italiani aggregati al 2° Corpo Polacco entrano a Pesaro e prendono posizione sul fiume Foglia. Il 1° Corpo Canadese supera il fiume Foglia nella notte tra il 29 e 30 agosto infrangendo le difese tedesche della Linea Verde I. I tedeschi accortisi che l’attacco della 8a Armata minacciava tutto lo schieramento tedesco nel nord Italia, nel corso di una conferenza militare ad alto livello, mettono a punto il piano “Herbstnebel” (nebbia autunnale) che prevede misure di arretramento sino alla riva sinistra del fiume Po ed al Tagliamento. La prima linea di resistenza (Linea Verde I) della Linea Gotica è infranta.
31 Agosto 1944
Il 2° Corpo Polacco libera definitivamente Pesaro.
2 Settembre 1944
La 1a Divisione Canadese conquista Gradara.
3 Settembre 1944
La 5a Divisione Canadese oltrepassa il fiume Conca mentre la 46a Divisione del 5° Corpo Britannico, superato il fiume Ventena, libera Saludecio. Nella notte ha inizio la prima battaglia per la conquista della cresta di Coriano.
4 Settembre 1944
La 5a Divisione Canadese libera Misano. La 46a Divisione del 5° Corpo Britannico libera San Clemente. La 4a Divisione Indiana libera Tavoleto in provincia di Pesaro. Ha inizio la battaglia per la conquista di Gemmano, che si protrarrà in sanguinosi combattimenti sino al 15 settembre.
5 Settembre 1944
La 1a Divisione Canadese supera il torrente Marano.
12 Settembre 1944
Nella notte contro il 13 settembre inizia la seconda battaglia di Coriano con l’assalto della 5a Divisione Corazzata canadese. La battaglia si concluderà il 14 settembre con la conquista della cresta.
13 Settembre 1944
La 34a “Red Bull”, la 91a e 85a “Custer” Divisione di Fanteria americane della 5a Armata iniziano l’attacco principale alle difese tedesche del Passo del Giogo e, come diversivo, essendo il più difeso dai tedeschi, al Passo della Futa, nell’alto Appennino Tosco-Emiliano. L’88a Divisione di fanteria rimane in riserva. I combattimenti per conquistare Monte Altuzzo e Monticelli, ai lati del Passo del Giogo, si protrarranno per ben sei giorni, giorno e notte.
14 Settembre 1944
Il 1° Corpo Canadese libera San Lorenzo nel Riminese, mentre la 46a Divisione del 5° Corpo Britannico occupa Montescudo.
15 Settembre 1944
Gli inglesi entrano a Gemmano. La Linea Verde II (Le difese tedesche tra Riccione e Gemmano) è infranta.
18 Settembre 1944
L’ultima quota del Monte Altuzzo è conquistata. La 5a Armata supera la prima linea di resistenza della Linea Gotica (Linea Verde I) al Passo del Giogo dopo pesantissimi combattimenti per la conquista di Monte Altuzzo e di Monticelli. Alla fine della battaglia i morti saranno 500 ed i feriti oltre 2.000.
19 Settembre 1944
La 1a Divisione Canadese si attesta oltre il torrente Ausa e sfonda le difese tedesche a San Fortunato a Rimini.
21 Settembre 1944
La Linea Gialla (difese di Rimini) viene infranta. Rimini viene liberata dal 1° Corpo Canadese e dalla 3a Brigata da Montagna Greca mentre, in Appennino il 338° Reggimento di Fanteria americano entra a Firenzuola.
22 Settembre 1944
La 1a Divisione del 5° Corpo Britannico libera San Martino in Strada a Forlì.
24 Settembre 1944
La 1a Divisione del 5° Corpo Britannico libera Sant’Arcangelo di Romagna, e alcune pattuglie superano il fiume Rubicone.
25 Settembre 1944
La 5a Divisione del 1° Corpo Canadese supera il fiume Uso.
26 Settembre 1944
A Monte Battaglia vicino Casola Valsenio, formazioni della 36a Brigata Garibaldi dei partigiani si scontrano con formazioni tedesche.
27 Settembre 1944
Americani dell’88a Divisione Fanteria e partigiani di Bruno occupano Monte Battaglia, cerniera del sistema difensivo tedesco fra i fiumi Senio e Santerno. Inizia una battaglia sanguinosa e feroce per la difesa di questa vetta strategica.
29 Settembre 1944
Truppe della 16a Divisione Waffen SS, elementi del 36° Reggimento Panzer, del 16° Artiglieria Contraerea, un battaglione dell’Ost-Regiment della 334a Divisione Fanteria e del Flak Regiment 105 della Wehrmacht iniziano il rastrellamento degli oltre 2.000 partigiani della Stella Rossa, comadati da Lupo, riuniti sul massiccio di Monte Sole. La giornata raggiungera il suo terribile apice con la strage di Marzabotto, oltre a 191 uccisi nel cimitero di Casaglia e 216 partigiani morti, per un totale complessivo di 772 vittime.
1 Ottobre 1944
Il generale Oliver Leese, comandante della 8a Armata, viene trasferito in Asia, e al suo posto viene nominato il generale Sir Richard McCreery, che aveva combattuto con Alexander a Dunkerque.
2 Ottobre 1944
Il Generale Mark Clark avvia una nuova offensiva della 5a Armata verso Imola e Bologna. La resistenza tedesca è fermissima: la 91a Divisione Fanteria americana si ferma davanti il bastione di Livergnano il 10 ottobre . Il 27 l’offensiva viene interrotta dopo un ultimo e faticoso balzo fino a Monte Grande, a pochi chilometri dalla Pianura Padana.
10 Ottobre 1944
La 10a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico libera Roncofreddo, e nella notte occupa Monte Codruzzo, Monte Spaccato e Monteleone. I Royal Natal Carbuneers sud africani iniziano la battaglia per la conquista di Monte Stanco. I combattimenti si susseguirono per i successivi tre giorni.
15 Ottobre 1944
La 2a Divisione Neozelandese del 1° Corpo Canadese libera Gambettola mentre la 46a Divisione del 5° Corpo Britannico conquista Monte delle Piane e Monte Romano.
18 Ottobre 1944
La 1a Divisione del 1° Corpo Canadese supera il torrente Pisciatello.
19 Ottobre 1944
I primi reparti della 46a Divisione del 5° Corpo Britannico entrano a Cesena, mentre la 10a Divisione Indiana costituisce una testa di ponte oltre il fiume Savio, nel Cesenate.
20 Ottobre 1944
La 10a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico libera Lizzano, di Cesena mentre la 5a Divisione del 2° corpo Polacco libera Civitella di Romagna e Galeata,
21 Ottobre 1944
La Cumberland Force del 1° Corpo Canadese libera Pisignano di Cervia. La 2a Divisione Neozelandese occupa Madonna degli Angeli a Cervi e con la 1a Divisione Canadese costituisce una testa di ponte oltre il Savio. La 4a Divisione del 5° Corpo Britannico, dopo avere costruito un ponte Bailey nella notte, supera, con mezzi corazzati, il fiume Savio, puntando su Cervia, mentre la 5a Divisione del 2° Corpo Polacco, occupato Monte della Croce, libera San Martino in Strada (Forlì), e supera il torrente Rabbi.
22 Ottobre 1944
La Cumberland Force del 1° Corpo Canadese libera Cervia e supera il fiume Savio.
24 Ottobre 1944
La 5a Divisione del 1° Corpo Canadese libera Castiglione di Cervia e Mensa, mentre la 10a Divisione Indiana libera Polenta e Collinello vicino a Bertinoro,
25 Ottobre 1944
La 4a Divisione del 5° Corpo Britannico libera Forlimpopoli e la 1a Divisione Britannica del 2° Corpo Polacco libera Cusercoli presso Civitella di Romagna. Il generale tedesco Albert Kesselring rimane ferito gravemente in un incidente stradale. La vettura su cui viaggia viene rovesciata da un pezzo d’artiglieria. Il comando del Gruppo di Armate C in Italia passa al generale Heinrich von Viertnghoff. Kesselring riassume il comando delle operazioni del Gruppo di Armate sulla Gotica in Italia nel gennaio del 1945.
26 Ottobre 1944
La 5a Divisione del 1° Corpo Canadese avanza lunga la statale 16, dirigendosi verso Bevano, mentre la 1a Divisione Canadese arriva al fiume Ronco. La 10a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico libera Medolla e si attesta sul fiume Ronco e la 5a Divisione del 2° Corpo Polacco si avvicina a Predappio.
27 Ottobre 1944
La 10a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico si scontra con i tedeschi, che riconquistano la parte a nord di Medolla. La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco, giunto in aiuto alla 10a Divisione Indiana, rioccupa Medolla e si congiunge alla 5a Divisione nei pressi di Predappio
28 Ottobre 1944
La 5a Divisione del 2° Corpo Polacco libera Predappio. Il Generale Clark ordina alle truppe della 5a Armata di fermare l’avanzata verso Bologna e di attestarsi a difesa.
30 Ottobre 1944
La Porter Force libera Santo Stefano e San Pietro in Campiano in provincia di Ravenna.
1° Novembre 1944
La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Rocca San Casciano.
8 Novembre 1944
Nella notte il 5° Corpo Britannico attacca la città di Forlì e la 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Dovadola.
9 Novembre 1944
La 4a Divisione del 5° Corpo Britannico libera la città di Forlì. La 46a Divisione supera il torrente Rabbi e si dirige verso il Montone. La 5a Divisione del 2° Corpo Polacco libera Castrocaro, mentre la 3a Divisione Carpatica , partendo da Dovadola, lungo la statale 67, si dirige a Forlì.
10 Novembre 1944
La Porter Force libera Gambellara e si dirige verso Coccolia in provincia di Ravenna.
11 Novembre 1944
La Porter Force arriva a Fosso Ghiaia lungo la litoranea.
12 Novembre 1944
La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Modigliana.
13 Novembre 1944
Viene trasmesso dall’emittente radiofonica Italia Combatte il proclama di Alexander, con cui il comandante delle forze alleate in Italia annuncia la sospensione delle operazioni sulla Linea Gotica e chiede ai partigiani del nord di cessare le attività, risparmiare munizioni ed attendere nuove istruzioni. Gli storici considerano questo uno dei grandi errori del generale Alexander.
21 Novembre 1944
La 46a Divisione del 5° Corpo Britannico, superato il torrente Cosina, libera Castiglione di Forlì.
22 Novembre 1944
La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Oriolo e San Biagio in provincia di Faenza.
24 Novembre 1944
La 46a Divisione del 5° Corpo Britannico supera il torrente Marzeno e si dirige verso Faenza, mentre la 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Chiesuola e Santa Lucia in provincia di Faenza.
Sul fronte appenninico, di fronte a Lizzano in Belvedere, tre battaglioni di fanteria del IV Corpo della 5a Armata, supportati da carri armati e artiglieria attaccano senza successo i contrafforti di Monte Belvedere. Questi sono il 435° Battaglione Antiaereo, riqualificato come fanteria, un Battaglione del 370° Reggimento della 92a Divisione di Fanteria e un Battaglione della 1a Divisione di Fanteria della Forza di Spedizione Brasiliana. Dopo avere brevemente guadagnato la vetta, il 435° è costretto a ritirarsi a causa di un accurato fuoco di artiglieria coordinato da una cresta di monti sovrastanti, che verrà chiamato in futuro “Riva Ridge”, il crinale dei Monti della Riva.
26 Novembre 1944
La 46a Divisione del 5° Corpo Britannico, con alcune pattuglie avanzate, raggiunge Borgo Durbecco di Faenza, ma a causa della forte resistenza tedesca deve arretrare su posizioni più difendibili. La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco raggiunge il fiume Lamone a Brisighella
29 Novembre 1944
La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Brisighella. Sul fronte della 5a Armata la 1a Divisione Brasiliana di Fanteria esegue un secondo attacco, che fallirà, a Monte Castello, un promontorio con ripidi pendi che si protendono da nord sul massiccio del Monte Belvedere, che costituisce una torre di guardia della difesa tedesca.
2 Dicembre 1944
La 1a Divisione del 1° Corpo Canadese supera lo scolo di Via Cupa, mentre la 10a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico occupa il Ponte della Castellina, sulla strada Russi-Faenza
3 Dicembre 1944
La 1a Divisione del 1° Corpo Canadese avanza verso Russi.
4 Dicembre 1944
La 5a Divisione del 1° Corpo Canadese supera i Fiumi Uniti e libera Godo, San Michele e Piangipane, in provincia di Ravenna.
6 Dicembre 1944
L’11a Brigata della 5a Divisione del 1° Corpo Canadese raggiunge il fiume Lamone, in località Mezzano di Ravenna.
7 Dicembre 1944
Il 1° Corpo Canadese, la Popski’s Private Army (Le Forze Speciali alleate), e alcuni gruppi partigiani del luogo, attaccano Sant’Alberto, in provincia di Ravenna.
9 Dicembre 1944
Unità della 5a Divisione del 1° Corpo Canadese, della PPA e gruppi di partigiani, rastrellano la costa nord-est di Ravenna dai tedeschi. La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco supera il torrente Sintria e prosegue verso Faenza.
12 Dicembre 1944
Una Task Force della 5a Divisione Canadese supera il Lamone a Mezzano, in provincia di Ravenna, e il Fosso Vecchio, sino a raggiungere il canale Naviglio vicino ad Alfonsine.
Sul fronte della 5a Armata la 1a Divisione Brasiliana di Fanteria esegue un terzo attacco, che fallirà anch’esso, a Monte Castello.
12 Dicembre 1944
Alexander, nominato feldmaresciallo, assume il comando delle Forze Alleate nel Mediterraneo. Il generale Clark viene nominato al comando del 15° gruppo d’Armate in Italia ed il generale Lucian Truscott assume il comando della 5a Armata.
16 Dicembre 1944
La 1a Divisione del 1° Corpo Canadese inizia la battaglia per liberare Bagnacavallo.
17 Dicembre 1944
La 2a Divisione Neozelandese del 5° Corpo Britannico raggiunge Borgo Durbecco di Feanza, e si attesta sulla riva destra del fiume Lamone. La 1a Divisione del 1° Corpo Canadese stringe da due lati la città di Bagnacavallo. La 10a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico raggiunge il fiume Senio nell’alto Faentino, mentre la 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco raggiunge Limisano (Rocca S. Casciano)
18 Dicembre 1944
La 2a Divisione Neozelandese del 5° Corpo Britannico entra a Faenza; mentre la 46a Divisione Indiana del 5° Corpo Britannico, superato San Silvestro, in provincia di Faenza, entra a Faenza da ovest.
21 Dicembre 1944
La 1a Divisione del 1° Corpo Canadese libera Bagnacavallo e si dirige verso il fiume, Senio che raggiunge il 22 novembre.
23 Dicembre 1944
Il 1° Corpo Canadese, il 5° Corpo Britannico e il 2° Corpo Polacco, provenendo dalla Strada Statale 9, a Sant’Alberto si attestano sulla riva destra del fiume Senio. Verso l’Appennino, la 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco e la 10a Divisione Indiana continuano i combattimenti per raggiungere il fiume Senio.
25 Dicembre 1944
Inizia l’offensiva tedesca in Garfagnana, a cui partecipano anche truppe della Repubblica Sociale Italiana.
26 Dicembre 1944
La 5a Divisione del 1° Corpo Canadese è attestata lungo il canale Naviglio, di fronte a Cotignola, saldamente difesa dei tedeschi.
29 Dicembre 1944
La controffensiva alleata in Garfagnana ripristina in pochi giorni la linea del fronte.
2 Gennaio 1945
La 5a Divisione del 1° Corpo Canadese, partendo da Conventello e da Porto Corsini, inizia a rastrellare le valli sino ad attestarsi sulla sponda destra del Reno.
3 Gennaio 1945
Il Gruppo di Combattimento (GdC) – unità militari dell’esercito cobelligerante italiano – “Cremona” viene inviato al fronte.
6 Gennaio 1945
La 1a e 5a Divisione del 1° Corpo Canadese liberano Sant’Alberto, Mandriole e Casal Borsetti in provincia di Ravenna, e raggiungono il fiume Reno.
7 Gennaio 1945
L’8a Armata si attesta dal crinale appenninico fino all’Adriatico. lungo le linee dei fiumi Senio e Reno. Si conclude l’offensiva denominata “Operazione Olive”.
12 Gennaio 1945
Il Gruppo di Combattimento “Cremona” raggiunge il fronte Alfonsine-Sant’Alberto, in provincia di Ravenna, assumendone la responsabilità dal 14 gennaio.
16 Febbraio 1945
Il 1° Corpo d’Armata Canadese parte per il fronte francese e viene sostituito dal 5° Corpo Britannico.
9 Febbraio 1945
Il GdC “Friuli” viene schierato in prima linea nell’alta valle del Senio, nel settore di Brisighella, sotto il comando del 2° Corpo Polacco e, dall’11 marzo, del 10° Corpo Britannico.
18 Febbraio 1945
Nella notte tra il 18 e 19 febbraio elementi dell’86° Reggimento della 10a Divisione da Montagna americana danno inizio all’Operazione “Encore”, attaccando il crinale dei Monti della Riva, immediatamente a sud-ovest del Monte Belvedere, nell’alto Appennino Tosco-Emiliano.
19 Febbraio 1945
Alle 23 tutti e tre i battaglioni della 10a Divisione da Montagna americana attaccano Monte Belvedere e Monte Gorgolesco, che verranno conquistati il giorno successivo.
21 Febbraio 1945
I Battaglioni della 1a Divisione Brasiliana (FEB) catturano Monte Castello, sulla destra di Monte Belvedere.
1 Marzo 1945
Il GdC “Folgore” entra in prima linea nell’alta valle del fiume Santerno, nella zona di confine delle provincie di Ravenna e Bologna, nel settore già occupato dalla 6a Divisione Corazzata Britannica.
2 Marzo 1945
Inizia l’ “Operazione Rino” a sud del fiume Reno, che si protrarrà per tutto il 3 marzo. Il GdC “Cremona” la 10a Compagnia della Brigata “Garibaldi”, appoggiate dall’aviazione alleata, conquistano Chiavica Pedone e Torre del Primano, in provincia di Ravenna.
5 Marzo 1945
L’87° e l’85° Reggimento della 10a Divisione da Montagna catturano, rispettivamente, Castel d’Aiano e il Monte della SPE. Ha così fine l’Operazione “Encore” nell’alto Appennino Tosco-Emiliano.
7 Marzo 1945
Il GdC “Legnano” è attestato nell’alta valle del torrente Idice.
9 Marzo 1945
La 36a Brigata “Garibaldi”, attestata a Borgo Tossignano, nella valle del Santerno, passa sotto il comando del Reggimento “Nembo” del GdC “Folgore”, con il nome di 1a Compagnia Partigiani “Folgore” Alessandro Bianconcini.
10 Marzo 1945
Al Generale tedesco Albert Kesselring, lasciata l’Italia, subentra Gerd von Rundstedt, ora comandante in capo del settore Ovest. Al suo posto torna von Vietinghoff, richiamato dalla Prussia orientale.
18 Marzo 1945
Entra in prima linea il GdC “Legnano”, nel settore del fiume Idice e sulla dorsale tra il fiume Idice e i torrenti Zena e Quaderna, nei pressi di Monterenzio, sotto il comando prima della 91a Divisione americana, poi, dal 1° aprile, del 2° Corpo d’Armata Americano,
5 Aprile 1945
Nel fronte tirrenico truppe nippo-americane, conquistando una serie di crinali, porteranno al crollo delle difese tedesche in Versilia e Lunigiana.
10 Aprile 1945
Sul fronte della 5a Armata, il Comando americano, nel quadro dell’ “Operazione Beta” avente per obbiettivo Parrocchia di Vignale nell’appennino Bolognese, affida al GdC “Legnano” un’azione di disturbo per distrarre i tedeschi. Inizia l’offensiva di primavera dell’ 8a Armata: l’operazione “Grapeshot”. Nel settore collinare del fiume Senio il GdC “Friuli” inizia l’ “Operazione Pasqua”, che porterà alla conquista di Cuffiano e Riolo Terme. Contemporaneamente, ha inizio l’ “Operazione Sonia”, ovvero l’attacco alla linea invernale del Senio nella pianura Ravennate. La 2a Divisione Neozelandese del 5° Corpo Britannico libera Cotignola, l’8a Divisione Indiana libera Lugo e il GdC “Cremona” libera Alfonsine e Fusignano.
11 Aprile 1945
Visto il ripiegamento dei reparti tedeschi dopo alcuni attacchi dimostrativi, anche il GdC “Folgore” si lancia all’inseguimento del nemico, e la sera dell’11 aprile occupa Tossignano. La 43a Divisione Gurka e la 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco liberano Solarolo.
12 Aprile 1945
La 3a Divisione Carpatica del 2° Corpo Polacco libera Castelbolognese; e l’8a Divisione Indiana libera Sant’Agata sul Santerno. I GdC “Folgore” e “Friuli” scendendo lungo la valle del Santerno raggiungono Casalfiumanese, Pediano, Codrignano. Il GdC “Cremona” supera le difese tedesche sulla Canalina e sul canale di Fusignano.
12 Aprile 1945
Muore il Presidente americano Franklin Delano Roosevelt, 32° presidente degli Stati Uniti d’America. La notizia ritarda l’offensiva della 5a Armata sull’Appennino Tosco-Emiliano, programmata per quel giorno. Scartato il 13 aprile per ragioni scaramantiche, l’offensiva ebbe ha avvio il 14 Aprile.
13 Aprile 1945
Il GdC “Cremona” e le truppe alleate raggiungono il fiume Santerno della bassa ravennate. La 2a Divisione Neozelandese del 5° Corpo Britannico libera Massa Lombarda.
14 Aprile 1945
Le truppe Polacche che avanzano sulla via Emilia e i GdC “Folgore” e “Friuli” sulla sinistra liberano Imola. La 46a Divisione Britannica libera Conselice e la 56a Divisione Britannica Filo d’Argenta.
14 Aprile 1945
Sul fronte della 5a Armata i tre battaglioni della 10a Divisione da Montagna e la 1a Divisione Corazzata americana danno il via all’Offensiva di Primavera detta Operazione “Craftsman”, attaccando le linee tedesche schierate di fronte a Castel d’Aiano, a Rocca di Roffeno sino a Monte Pero, che domina il paese di Vergato e la statale 64. La 1a Divisione Brasiliana attacca il paese di Montese. La 6a Divisione Corazzata Sud Africana inizia l’attacco verso il massicio dei Monti Sole, Abelle e Caprara, difeso dal 16° Waffen SS.
15 Aprile 1945
Superato il torrente Sellustra, fanterie italiane e britanniche avanzano verso il Torrente Sillaro. Il 2° Corpo Polacco, dopo avere varcato il fiume Santerno, raggiunge il Sillaro.
16 Aprile 1945
Il GdC “Legnano” attacca Poggio dei Mori e Monte Arnigo. La 56a Divisione Britannica libera Bastia vicino Argenta.
17 Aprile 1945
Il Reggimento “Nembo” del GdC “Folgore” occupa Vedriano e Castellazzo, vicino a Castel S. Pietro. Il 2° Corpo Polacco libera Castel S. Pietro Terme e Medicina.
18 Aprile 1945
Argenta è liberata dalla 78a Divisione del 5° Corpo Britannico.
19 Aprile 1945
I GdC “Friuli” e “Folgore” occupano Case Grizzano e Casalecchio de’ Conti, vicino Castel S.Pietro Terme. I fanti del Gdc “Friuli” entrano per primi a Castel San Pietro e avanzano sul Torrente Gaiana. Dopo un sanguinoso combattimento, durato quattro giorni, i tedeschi abbandonano le colline sovrastanti il paese di Montese, e i brasiliani della Força Expeditionaria Brasileira iniziano la discesa verso il fiume Panaro, attraversando i paesi di Zocca e di Vignola.
20 Aprile 1945
Il GdC “Legnano” avanza verso Poggio Scanno, Monte Gradizzo, Casola Canina Cà dei Minghetti e Spicchi Rossi. La 2a Brigata Commandos del 5° Corpo Britannico libera Portomaggiore, Massa Fiscaglia e Mirandola nei pressi di Bologna. Il Gdc “Friuli” raggiunge a tarda sera il Torrente Savena; e reparti del GdC “Nembo” raggiungono Matteuzza, Parrocchia di Cappella, Palazzo Bentivoglio e Poggio Ribano. Lo stesso giorno il Battaglione “Caorle” raggiunge Monte Pieve; e la 2a Divisione Neozelandese libera Budrio.
Sul fronte della 5a Armata soldati dell’85° Reggimento della 10a Divisione da Montagna arrivano sulla Val Padana a 8km a ovest di Bologna. Attraverseranno la via Emilia a Ponte Samoggia.
21 Aprile 1945
I polacchi entrano per primi a Bologna. Al GdC “Folgore” viene ordinato di fermarsi quando è già in vista della città di Bologna. I GdC “Friuli” e “Legnano” arrivano a Bologna rispettivamente alle 8 e alle 10. Contemporaneamente ai reparti italiani entrano a Bologna altri reparti polacchi ed elementi della 5a Armata Americana. La 28a Brigata Garibaldi libera Porto Garibaldi e Comacchio; mentre il 5° Corpo Britannico libera Poggio Renatico
22 Aprile 1945
La 167a Brigata del 5° Corpo Britannico Libera Bondeno, Cento e Mirabello.
23 Aprile 1945
La 167a Brigata del 5° Corpo Britannico libera Copparo. Il GdC “Cremona”, dopo avere liberato Mezzogoro e Codigoro, si attesta sull’argine del Po di Goro. La 6a Divisione Corazzata del 5° Corpo Britannico inizia la liberazione di Ferrara. I soldati della 1a Divisione Brasiliana entrano a Vignola,
24 Aprile 1945
Il GdC “Cremona” supera il Po di Goro e occupa Ariano Polesine. La 6a Divisione Corazzata del 5° Corpo Britannico completa la liberazione di Ferrara.
26 Aprile 1945
Mussolini, travestito da soldato tedesco, mentre fugge verso Como e la Svizzera, viene catturato dai partigiani.
28 Aprile 1945
Le truppe tedesche in Italia si arrendono incondizionatamente con decorrenza 2 maggio.
Benito Mussolini e Claretta Petacci vengono condannati a morte e uccisi.
30 Aprile 1945
A Berlino, Adolf Hitler si toglie la vita insieme alla moglie Eva Braun.
2 Maggio 1945
Ha fine la guerra in Italia.