la redazione
Tra Storia e Sport
Oggi il Museo Gotica Toscana (MUGOT) ha ospitato con entusiasmo “La Storia in Bici”, un’iniziativa ciclistica nata per unire sport, storia e memoria attraverso un percorso simbolico e culturale. La manifestazione, partita da Salerno e diretta a Verona, ripercorre alcune delle tappe cruciali della Campagna d’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, attraversando i luoghi in cui la Quinta Armata Americana operò per la liberazione del Paese. Decine di ciclisti provenienti da tutta Italia hanno preso parte all’iniziativa, scortati dalla Polizia Stradale, in un viaggio commemorativo che fonde passato e presente. I partecipanti, uniti dalla passione per il ciclismo e la storia, testimoniano come lo sport possa essere un potente veicolo di memoria, rendendo omaggio alle vicende che hanno plasmato il nostro Paese.
Collaborazioni e Cultura: il ruolo del Politecnico di Torino
Tra i sostenitori dell’iniziativa si distingue il Politecnico di Torino, che ha voluto sottolineare l’importanza del rapporto tra tecnologia, cultura e sport, donando al MUGOT una copia del libro “Biciclette politecniche: tra invenzioni, innovazioni e sfide sociali.” Quest’opera, disponibile nella biblioteca del museo, raccoglie studi e progetti di ricercatori e studenti che hanno esplorato l’impatto della bicicletta nella società, evidenziando come questo mezzo di trasporto abbia attraversato epoche e trasformazioni sociali. Il libro rappresenta un’ulteriore connessione tra il mondo accademico e quello della memoria storica, invitando i visitatori a riflettere sul ruolo della bicicletta non solo come mezzo di trasporto, ma anche come simbolo di libertà e progresso.
Salute e Comunità: il Supporto di LILT e HMV Italia
“La Storia in Bici” ha ricevuto anche il supporto della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), che promuove uno stile di vita sano e sottolinea l’importanza della prevenzione attraverso lo sport. La LILT ha colto l’occasione per ribadire che praticare attività fisica regolarmente, come il ciclismo, rappresenta una via efficace per migliorare la salute e ridurre i rischi di malattie. Presente all’evento anche una piccola rappresentanza di HMV Italia, che ha testimoniato l’affetto e il sostegno verso questa iniziativa unica. Dopo la tappa al MUGOT, i ciclisti si sono diretti verso il Museo di Felonica, dove proseguiranno il loro viaggio in un percorso simbolico attraverso i luoghi della memoria della Seconda Guerra Mondiale. Buon viaggio ai partecipanti, che continuano a intrecciare storia e sport lungo il loro cammino.